Il terzo appuntamento con ETLINE e Associati, dedicato al “SAPER SCEGLIERE” per espandere in modo sano il proprio modo di agire con successo e per Negoziare Assertivamente.
Dopo gli strumenti per cambiare e superare i propri limiti dei primi due incontri, adesso è stato il momento di affrontare gli strumenti per AGIRE, al fine di valorizzare e potenziare le dinamiche relazionali negoziali e non essere ostaggi di paure, situazioni e persone.
Fin da subito, i partecipanti si sono confrontati in sottogruppo relativamente all’obiettivo negoziale desiderato. Ognuno dei tre gruppi era incentrato su di un focus preciso, ovvero la negoziazione nella vita privata, nelle relazioni alla pari con i colleghi e in quelle tra capo e collaboratore.
Gli obiettivi che sono emersi sono stati i seguenti:
- Nella vita privata: comprendere l’impatto della “mediazione” con l’altro e gestire il compromesso
- Con i colleghi: avere la capacità di condividere e raggiungere un chiaro obiettivo comune rispettando le posizioni altrui
- Nei rapporti capo collaboratore: riuscire a coinvolgere i propri collaboratori e creare un atmosfera di ascolto
La prima parte della serata è stata caratterizzata dall’intervento di Francesca Ceserani, Responsabile Selezione, Formazione e Sviluppo di BNP Paribas.
La sua testimonianza ha messo in risalto l’importanza di saper negoziare in azienda nei diversi ruoli e anche nell’ottica della diversity, ponendo l’attenzione sul fatto che la formazione portata avanti in questi più di 10 anni con ETLINE ha lavorato in particolar modo su far crescere le persone su: abilità nell’aver chiaro l’obiettivo, saper ascoltare attivamente, saper far domande, chiedere e dire di no in modo costruttivo.
La serata ha preso spunto quindi da questi temi attraverso l’intervento di Barbara Demi, che ha focalizzato l’attenzione sulle competenze negoziali assertive riportando il tutto alle neuroscienze e alla relatività di Einstein per favorire il passaggio da un energia negativa nel dialogo ad un’energia funzionale e positiva.
Per questo motivo si sono affrontati gli strumenti in grado di far passare le persone dalla logica “Cosa non voglio” che inquina le relazioni alla logica del “Cosa voglio” che spinge verso la negoziazione generativa, dalla logica delle “costrizioni” alla logica dei “confini-range” e infine dalla logica della comunicazione violenta alla comunicazione attiva e assertiva.
Successivamente, Barbara Demi ha illustrato le caratteristiche comportamentali che possono guidare le “modalità negoziali” personali attraverso la tecnica dei “5 drivers” portando ad elementi di funzionalità ed individuandone i rischi.
La parte finale della serata è stata poi affidata a Luciana de Laurentiis, Corporate Culture Manager di Fastweb, la quale ha illustrato in maniera concreta uno dei principali ostacoli alla negoziazione, ovvero la paura di dire di no, fornendo la tecnica dei 6/7 modi di dire di no.
A seguito delle diverse testimonianze, vi riportiamo le parole chiave finali maggiormente dette alla fine della serata dai partecipanti:
“Trasformare, consapevolezza del proprio obiettivo, consolidamento, coerenza con i propri desideri, concretezza, gestione dei confini, gestione del NO, sviluppo dell’emisfero destro, capacità nel definire cosa voglio, capire meglio se stessi per negoziare in modo funzionale, tempi negoziali”.
Il seminario è terminato con l’assegnazione del premio speciale del corso di 2 giornate della Management School di ETLINE e Associati, “Un incontro tra mondi emozionali, tecniche per negoziare e risolvere i conflitti in azienda”, la cui vincitrice è stata Anna Fontana di I. Work
Da sinistra a destra: Francesca Ceserani, Anna Fontana (vincitrice del premio), Barbara Demi e Luciana de Laurentiis
I 5 Drivers
Luciana de Laurentiis
Momenti di lavoro in gruppo
Primo sottogruppo
Secondo sottogruppo
Terzo sottogruppo
Tutto esaurito al seminario del 14 Maggio