Il conflitto come risorsa

Protagonisti della serata sono stati  La Morfopsicologia e il Conflitto come risorsa.
Per iniziare la serata Barbara Demi ha invitato i partecipanti a scrivere le aspettative dalla serata, esposte a seguito per vestire su misura il suo intervento, che riportiamo in sintesi di seguito: “conflitto: imparare ad uscirne vincitrice, trovare soluzioni, approccio giusto e ridimensionamento del problema, come gestire rabbia e sentimento positivo, interesse nell’interagire, imparare a non subire il conflitto, strumenti di analisi del conflitto e su come affrontarlo, come non reagire istintivamente al conflitto, come recuperare l’equilibrio tra le parti? Saper affrontare il conflitto serenamente, risolvere i conflitti aziendali riuscendo ad anticiparli e gestirli, specialmente con i superiori, portare a casa i risultati anche nei conflitti difficili e dolorosi, chiavi per una visione positiva del conflitto, capacità di cooperare, ascolto, come affrontare le diversità” .

Natalia Musazzi, Responsabile dell’area Recruiting, Learning & Development di BNP Paribas Investment Solutions oltre che Local Innovation Manager di BNP Paribas Securities Services, ha portato la propria testimonianza su cosa sia la morfopsicologia e come possa essere uno strumento nella lettura dei conflitti interni ed esterni.
MORFO (Forma) e PSICHE (anima), la morfopsicologia permette una lettura della personalità attraverso quello che vedo della persona. Nel caso dei conflitti è emerso come diventi interessante analizzare i  movimenti del viso di ritrazione (tendenza alla chiusura e ad osservare più il mondo interiore) e di dilatazione (tendenza all’apertura agli altri e ad osservare il mondo esteriore) che noi possiamo maturare nel corso della vita.  Questo intervento è stata l’occasione per dare un veloce e nuovo stimolo nella lettura delle tensioni dell’essere umano (corpo) e comprenderne la stretta relazione con la nostra psiche (mente).

Bibliografia per approfondire: Viso e Carattere Iniziazione alla Morfopsicologia, Louis Corman, Ed. Mediterranee e Volto e Personalità, Corso pratico di Morfopsicologia, Ed. Mediterranee.

Barbara Demi, ha continuato la serata illustrando le caratteristiche neurobiologiche e culturali del conflitto, che possiamo ritrovare nelle diverse tappe evolutive della nostra vita, individuandone anche le diversità tra uomo e donna.

Questa è stata la prima tappa di due incontri (il prossimo sarà il 22 novembre) funzionali a far comprendere come il conflitto possa essere una risorsa per l’essere umano, diventando una scelta e non qualcosa da subire o evitare.
Le parole chiave che sono uscite dal questo primo incontro, per trasformare il conflitto sterile in un momento di crescita, sono state: OBIETTIVO (cosa voglio), ASCOLTO ATTIVO (con le sue componenti verbali e non verbali) e quindi le DOMANDE  per comprendere noi, l’altro e le relative diversità.

La parte formativa è terminata con le emozioni e gli apprendimenti con cui sono usciti i partecipanti, le parole chiave maggiormente ripetute sono state le seguenti: “lucidità e consapevolezza, pulire la mente dai pregiudizi, dare meno importanza alle cose superflue, emozioni forti, responsabilità con noi stessi, obiettivo, ascolto, domande, mappa dell’altro, empatia, risorsa, evoluzione”.

La serata si è conclusa con l’estrazione di due percorsi formativi di due giornate relative alla negoziazione e la gestione del conflitto “Un incontro tra Mondi Emozionali“, ottima occasione per approfondire il conflitto come risorsa, che sono stati  vinti da Luciana de Laurentiis di Fastweb e Tiziana Vasaturo di Cardif Vita.


Il Team Etline e Associati


Natalia Musazzi Responsabile selezione formazione e sviluppo
BNP INVESTMENT SOLUTION


Barbara Demi tra le vincitrici dell’estrazione del corso di Negoziazione e Gestione del Conflitto, Luciana de Laurentiis di Fastweb e Tiziana Vasaturo di Cardif Vita

Negoziazione e stress

Centro Congressi ABI

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L’evento si è svolto nella prestigiosa sede del Centro Congresso ABI, nel centro storico a due passi dal cuore finanziario di Milano.
Presenti circa 300 assistenti provenienti da tutta Italia per una giornata di formazione intensa, ricca di contenuti, emozioni, relazioni umane e spunti per la vista professionale.

 

Il seminario interattivo svolto da ETLINE, con Barbara Demi al timone, ha riguardato la negoziazione razionale ed emozionale e la riduzione dello stress.

Sono state infatti sviluppate tematiche e strumenti concreti relativi a come negoziare e gestire i conflitti nel ruolo di assistente di direzione, per sviluppare uno stile negoziale assertivo e diventare “negoziatrici” nel proprio ruolo.

 

La riduzione dello stress per l’assistente di direzione è l’altro importante tema affrontato nel nostro workshop, dove è stato possibile imparare a riconoscere le cause dello stress sul lavoro e nella vita privata, capire come ridurre lo stress organizzativo mantenendo l’eccellenza lavorativa, ed infine come utilizzare pensieri, emozioni e comportamenti per trasformare lo stress positivo e negativo in energia a disposizione per una sana ecologia di vita.

 

 

Innovazione e cambiamento

Protagonisti della serata sono stati il Cambiamento e l’Innovazione, e come imparare a cavalcarli e subirli.
Per iniziare la serata Barbara Demi ha invitato i partecipanti a scrivere su cartelloni le aspettative dalla serata,
esposte a seguito: “energia positiva per affrontare i cambiamenti, proposte e suggerimenti, sicurezza in me stessa, gestire l’innovazione con entusiasmo, non avere paura dei cambiamenti, pensieri e visioni fuori dagli schemi, coinvolgimento, consapevolezza, ricarica, rottura di schemi, dinamismo, efficacia nella gestione di un nuovo stato d’animo, una idea illuminante, conoscenza, accettazione del rischio, costruirsi il futuro, cambiare il proprio stile di vita, sapersi adattare ai cambiamenti repentini, cambiamento = opportunità, cambiamento e nuova vita, correlazione tra innovazione e cambiamento?, trovare sempre nuovi stimoli per cambiare, atteggiamento sempre positivo, formula magica per cambiamento veloce, punti per convincersi e convincere, capacità e voglia di mettersi in gioco e di non aver paura di sbagliare, spunti ed esempi, guardare oltre le prime impressioni, come far comprendere la necessità di cambiamento?, bisogna per forza cambiare?”

Barbara Demi, ha permesso ai partecipanti di seguire un viaggio concreto nel mondo del Cambiamento “per cambiare il modo in cui affrontare il cambiamento stesso”. Il cambiamento avviene tutt’intorno a noi e dentro di noi così rapidamente che necessita un vero e proprio “manuale di istruzioni” per comprendere e affrontare come cambiare in modo positivo il mondo fisico, le emozioni, i pensieri e persino quelle che consideriamo le verità della vita. In questo modo la serata ha fornito in pillole, quello che normalmente si affronta in modo concreto e interattivo nei corsi di formazione relativi al cambiamento: capire come la mente possa vivere e creare il cambiamento senza rimanere bloccata subendolo.

Natalia Musazzi, Responsabile dell’area Recruiting, Learning & Development di BNP Paribas Investment Solutions oltre che Local Innovation Manager di BNP Paribas Securities Services, ha introdotto il tema dell’innovazione in azienda, riportando l’esempio vissuto all’interno del proprio gruppo come processo formativo utile per creare un nuovo modo di essere e fare creatività.

Dario Resnati, Chief Innovation Officer presso BNP Paribas Securities Services, Head of IT presso BNP Paribas Securities Services di Milano, ci ha invece illustrato il progetto relativo all’Innovazione sviluppato nella sua azienda, secondo la metodologia del Creative Problem Solving fondata sul modello “thinking skills”, evoluzione moderna del modello originale di Osborne-Parnes (University of Buffalo).
Tramite filmati, esercizi pratici e simulazioni ha fatto vivere ai partcipanti quanto la mente possa essere guidata a creare utilità invece che rimanere imbrigliata dentro esperienze paradigmatiche e involutive. La formula magica seguita è stata la seguente: INNOVAZIONE = CREATIVITÀ + ESECUZIONE + UTILITÀ.

La serata si è chiusa con le emozioni e gli apprendimenti con cui sono usciti i partecipanti, le parole chiave maggiormente ripetute sono state le seguenti “crederci, illuminazione, bambino positivo, possibilità, coinvolgimento, speranza, obiettivo, condivisione, divergenza e convergenza come metodo, collaborazione, non giudicare, reagire all’errore, illuminazione, fare domande!”

La serata si è conclusa con l’estrazione del percorso formativo di due giornate “Un incontro tra Mondi Emozionali” ottima occasione per imparare a cambiare, che è stato vinto da Simona Careri, di BNP Paribas Investment Banking.


Barbara Demi e Dario Resnati


Dario Resnati


Vincitrice premio Simona Careri, di BNP Paribas Investment Banking

La diversità uomo donna

La serata ha avuto come protagonisti la diversità Uomo e Donna. Per inziare, è stato proiettato un filmato/cartone animato di Bruno Bozzetto che con il solo uso di immagini e suoni, in 5 minuti ha riassunto l’universo mondo visto dagli occhi dell’uomo e della donna.

Barbara Demi ha dato avvio al seminario presentando il percorso della serata: la prima parte si è focalizzata sulla diversità uomo-donna dal punto di vista scientifico. Tramite la proiezione della presentazione è emerso come le differenze uomo-donna siano in primis causate dalla natura che ha disposto cellule, ormoni e cervello in maniera diversa: ecco perché l’uomo tende a essere “il guerriero” orientato al fare e la donna “la generatrice di armonia” orientata all’ascolto e alla comunicazione.

Luciana De Laurentiis ha poi affrontato il tema della comunicazione scritta nell’uomo e nella donna, ciò è chiaramente emerso da tutto il lavoro di ricerca che Luciana ha preparato in base al suo vivere quotidiano in azienda, e dalla sua ricerca come studiosa della comunicazione scritta. Tutto questo è possibile leggerlo nella parte di commento alla serata scritta da Luciana stessa.

Marilù Castellano ci ha invece accompagnato nel viaggio della multiculturalità: come “expat wife”. Marilù da molti anni si è trovata a vivere in paesi diversi, alcuni simili alla nostra cultura, altri totalmente distanti da noi, sia in termini di chilometri sia di usanze. Interessante è stato capire come riesca una donna espatriata ad affrontare questa situazione e allo stesso tempo mantenere un solido rapporto con la propria famiglia. Si sono affrontate le fasi che caratterizzano il profondo cambiamento psicologico che avviene nella persona all’estero e con l’ausilio di splendide fotografie si sono evidenziati i diversi ruoli che uomo e donna ricoprono nella realtà di paesi stranieri.

Le diversità nella scrittura al femminile e al maschile.

Innanzitutto chiediamoci se i testi scritti da uomini o donne siano riconoscibili in base all’appartenenza di genere. Durante il seminario abbiamo proposto un test: senza che fosse rivelato il sesso dell’autore di alcuni scritti (mail di lavoro, lettere, questionari ecc..) i partecipanti si sono cimentati a indovinare, solamente basandosi sullo stile e sulle parole utilizzate, chi avesse scritto i testi. Testi più concisi, “schematici” e orientati “al fare” quelli maschili e testi più “descrittivi”, ricchi di aggettivi emozionali e orientati all’approfondimento quelli femminili.

Una riconoscibilità netta nel modo di scrivere che, come è stato dimostrato in aula, ricorre continuamente e “sconfina” in ciò che viene comunicato agli altri, ma non senza qualche sorpresa! Le differenze di scrittura tra uomo e donna quasi si annullano quando, per esempio, il contenuto del testo è di tipo “tecnico/professionale” a dimostrazione del fatto che, all’interno di un contesto specifico fatto di contenuti definiti, a prevalere sono soprattutto le regole che influenzano inevitabilmente il nostro modo di scrivere.

E allora c’è vera differenza nella scrittura al maschile e al femminile? Quantomeno sembra esistere nello stile di pensiero, nell’elaborazione delle informazioni e delle percezioni della realtà, da descrivere nel testo.  Se l’idea di realtà che ognuno di noi si costruisce è influenzata dal nostro essere uomo o donna anche il linguaggio si esprimerà di conseguenza: da uomo o da donna.” Luciana de Laurentiis FASTWEB

Dopo questi meravigliosi viaggi e percorsi, la serata si è conclusa con l’estrazione del percorso di soft outdoor “Comunicare con gusto” in collaborazione con la prestigiosa Academia Barilla. Il corso è stato vinto da Noreta Jucan, di Pirelli.


Marilù Castellano, Luciana De Laurentiis, Barbara Demi


Luciana De Laurentiis


Marilù Castellano


Barbara Demi


Vincitrice premio Noreta Jucan, di Pirelli

Brain and Body Fitness

“L’innovazione consiste nel vedere ciò che hanno visto tutti
pensando ciò che non ha mai pensato nessuno”

Albert Szent-Gyorgyi

La serata ha avuto il suo inizio con la lettura di Albert Einstein da parte di Federica Fracassi, form-attrice di ETLINE e Associati. Questo scritto ha fatto emergere subito la differenza tra “subire una crisi” e “innovare per superare la crisi” e ha introdotto il tema dell’anno delle serate di formazione gratuite: L’innovazione.
Legata a questo tema, è stata la consegna della targa “Innovation Award” ad Eugenio Amendola di Anthea, per l’impegno avuto dal 1997 ad oggi nella ricerca e applicazione dell’employer branding in azienda, come strumento innovativo per sviluppare e trattenere i talenti.
I corsi della ETLINE School sono stati vinti da Laura Bosser di Mapei, “Come affrontare e ridurre lo stress” e da Marco Danelutti di Peugeot, “Time management“.
A seguito c’è stata una gradita sorpresa, l’estrazione di 5 copie del libro di Eugenio Amendola “Employer Branding e Nuove tendenze”.
Barbara Demi, Roberto Crotti e Maurizio Balboni hanno poi condotto i partecipanti nel mondo mente e corpo, per fornire gli strumenti concreti con cui allenarsi ogni giorno e conquistare benessere organizzativo e personale.
Barbara Demi ha creato un vero e proprio percorso di “Brain Fitness” con il pubblico: ha dato avvio a tecniche mentali in grado di allenare la mente a lasciare i pensieri e le emozioni disfunzionali, esattamente come in palestra si allena il corpo a potenziare i muscoli deboli.
Dopo questa dose di ottimismo logico e di atteggiamenti concretamente positivi, è stata la volta di Roberto Crotti che attraverso semplici esercizi corporei ha fatto sperimentare come le spine irritative (cicatrici, traumi, posture sbagliate) possano influenzare negativamente e come intervenire per aumentare il benessere di tutti i giorni.
Maurizio Balboni, invece ha unito mente e corpo, attraverso l’applicazione della bioenergetica, per fornire utili esercizi funzionali a scaricare le tensioni e a ricaricarsi prontamente, evitando di sprecare energia. Attraverso le tecniche del respiro e gli esercizi di rienergizzazione, da utilizzare anche in ufficio, è stato sperimentato come sia possibile ridurre l’ansia, cancellare i pensieri negativi per rilassarsi e avere energia ad immediato utilizzo.

Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “Superato” .
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e da più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi delle’incompetenza.
L’inconveniente delle persone e delle Nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita.
Senza la crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia.
Senza crisi non c’è merito.
È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla e tacere nella crisi è esaltare il conformismo, invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Albert Einstein


Federica Fracassi


Eugenio Amendola e Barbara Demi con il premio Innovation Award 2012


Luca Danelutti di Peugeot, Barbara Demi e Laura Bosser di Mapei


I vincitori del libro “Corporate Recruiting. Employer branding e nuove tendenze”


Roberto Crotti


Maurizio Balboni

Ricomincio da me

“Non importa quante volte cadi.
Quello che conta è la velocità
con cui ti rimetti in piedi.”

M. Calabresi

La serata del 17 febbraio è stata un’onda di ricordi, emozioni e azioni formative che concretamente hanno toccato la vita professionale di molte persone verso un benessere organizzativo e personale importante.

Barbara Demi e tutto il team ETLINE e Associati, in maniera autobiografica “hanno cucito”, insieme ai propri clienti il vestito della serata, dando pezzi di vita che facessero comprender quanto, per poter agire in maniera funzionale nella formazione sia necessario riuscire ad ascoltare la vita degli altri, per individuare insieme i comportamenti concreti nuovi da sostituire a quelli disfunzionali.

La risata e l’allegria ha fatto da cornice della serata agendo e non solo raccontando quanto sia “fortemente liberatoria la risata” nella vita e nei percorsi formativi.

E visto che anche il viaggio più lungo continua con un prossimo primo passo, ETLINE e Associati ha regalato anche una parte formativa dedicata al metodo delle Costellazioni, scoprendone insieme immediatezza ed efficacia, sia nei percorsi di coaching-counselling individuale e di gruppo, nel team building e nell’empowerment, che per rispondere alle richieste delle persone (nel privato o in azienda) e dei team di essere supportati a sviluppare le proprie potenzialità e la capacità di scelta in situazioni di disagio personale o organizzativa.

Il metodo presentato da Manuela de Simone, consulente ETLINE e Associati, ha mostrato
attraverso esempi concreti, come sia efficace utilizzarlo per aiutare le persone a risolvere problemi o migliorare situazioni/relazioni inerenti i loro vari sistemi di appartenenza (aziende ed organizzazioni di ogni ordine e tipo); un vero metodo di Problem Solving per la vita e per il lavoro.

La serata si è conclusa con l’estrazione di un incontro di Coaching vinto da Eti Altea, Università degli studi di Pavia IUSS.

Nella serata è anche stato presentato da Jessica Alessi di Secretary.it, il Manuale di scrittura per l’assistente di direzione, un volume unico nel suo genere realizzato con il contributo di professionisti della formazione, tra cui Barbara Demi e Stefano Bellantonio di ETLINE e Associati, specialisti della comunicazione e assistenti di direzione della community.

Ringrazio a nome mio e di tutto il team, chi ha preso parte alla serata e che ci ha celebrato con calore.

L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti per cambiare il mondo, e da questa frase di Nelson Mandela e da molte altre dette da mio padre nella mia infanzia è nato il sogno di quello che oggi, grazie anche a voi, è diventato il successo di 20 anni di passioni ed emozioni formative di

ETLINE e Associati.

Barbara Demi

Premio Assistente dell’anno




Dieci anni di Secretary son passati
insieme con passione siamo stati
Jessica è la grande condottiera
Vania di Secretary la bandiera
La “Community delle assistenti” è il loro motto
e per voi ciascun del team si fa in otto
Noi Etline le assistenti abbiam guidato
verso il successo e il ben-essere con risultato
Ieri oggi e domani corsi ad hoc costruiremo
e insiem tempo e stress combatteremo
La giornata poi sarà perfetta
se saper negoziar sarà la bacchetta
Che sian spuntini o workshop formativi
noi per voi saremo attivi
E nell’arrivo del natale una cosa ho da dirvi
e una da augurare
Per il capo efficienti vi aiuteremo sempre più a diventare
ma per voi, assistenti mie care,
a Vivere col cuor la vita saremo sempre per voi a ricordare

Il linguaggio del corpo
nel lavoro e nella vita

“Non mi sembra un uomo libero
quello che non ozia di tanto in tanto”

M.T. Cicerone

Il Seminario del 24 Novembre ha preso vita tramite le voci di Barbara Demi e Gianluca Castelnuovo che hanno recitato divertenti scenette insieme a Simona Petreni e Stefano Bellantonio, mettendo in risalto come il corpo generi emozioni e reazioni in noi e negli altri.

Con la guida dei formatori, sono partiti i gruppi di lavoro dei partecipanti alla serata per individuare in modo concreto come il corpo comunichi nella comunicazione a due, in pubblico e come si differenzi la comunicazione corporea uomo-donna.
Ciascun gruppo ha messo in azione il proprio lavoro “come vere e proprie diapositive viventi” collegando il lavoro fatto alla vita di tutti giorni e alla vita aziendale.

Nella parte finale della serata il palcoscenico del Puerto Alegre ha ospitato Natalia Musazzi, Recruiting, Learning & Development BNP Paribas Investiment Solutions Italia, che ha parlato del corpo attraverso la morfopsicologia, che fedele al principio del filosofo Hegel, “non c’è nulla di più profondo della superficie”, studia le Relazioni tra forme del Viso e la Personalità. Distanziandosi dalla visione statica della Fisiognomica, propone una lettura del volto in ottica dinamica, di continua trasformazione delle forme come riflesso dell’evoluzione interiore.

Come la tradizione ETLINE e Associati ama fare, il seminario si è concluso con l’estrazione della vincitrice del corso English Public Speaking per imparare a parlare in pubblico con due docenti madrelingua Italiano e Inglese, che è stato vinto dalla fortunata Monica Beghini di CartaSi, alla sua seconda vincita con ETLINE e Associati.
Alla fine della serata, in questo anno di festeggiamento dei 20 anni di ETLINE e Associati, è stata premiata l’azienda e la persona che ha usufruito in modo assiduo dei seminari gratuiti, con un corso manageriale a scelta. Il premiato è stato Riccardo Iarocci di Tamoil Italia.
La serata è poi passata ai festeggiamenti dove il corpo ha potuto godere del buffet offerto da ETLINE e Associati e poi lasciarsi andare ballando.


Barbara Demi e Gianluca Castelnuovo


Barbara Demi e Gianluca Castelnuovo


Barbara Demi e Simona Petreni


Stefano Bellantonio e Gianluca Castelnuovo


Barbara Demi, Gianluca Castelnuovo e Riccardo Iarocci, Tamoil Italia


Gianluca Castelnuovo, Monica Beghini di CartaSì e Barbara Demi


Natalia Musazzi, Recruiting, Learning & Development BNP Paribas Investiment
Solutions Italia e Barbara Demi


Team e Partner ETLine e Associati

Mediazione

“Troviamo conforto grazie a coloro che sono d’accordo con noi
e cresciamo grazie a coloro che non lo sono”
Frank Clarke

Giovedì 6 ottobre 2011, il “Teatro i“, teatro del centro milanese partner di ETLINE e Associati, ha ospitato la serata dedicata alla MEDIAZIONE.

La serata si è aperta con la lettura di una poesia di Nelson Mandela da parte di Federica Fracassi, form-attrice di ETLINE, per poi lasciare la scena al “Premio alla carriera consegnato a Lucio Tubaro, Legrand Group Vice-President Human Resources, International Subsidiaries & Processes, che ha raccontato il suo percorso professionale frutto della volontà e tenacia personali, nonché della chiarezza di obiettivi e determinazione nel raggiungerli.

Barbara Demi, grazie all’esperienza ventennale sull’argomento della negoziazione, ha sviluppato un vero e proprio percorso di coaching di gruppo con il pubblico, chiamato a riflettere in prima persona su vissuti, emozioni, azioni ed esperienze di mediazione del passato e del presente. Questo lavoro ha permesso ai partecipanti di individuare aree di debolezza del proprio stile-modalità di mediazione, individuando possibili scenari futuri positivi.

Il seminario si è concluso con l’estrazione della vincitrice del percorso di Coaching Individuale dedicato alla mediazione, Monica Beghini di Carta Si e con alcuni aforismi collegati alla tematica della mediazione come punto di partenza per nuove e future mediazioni.


Federica Fracassi


Lucio Tubaro, Legrand Group Vice-President Human Resources, International Subsidiaries & Processes Premio alla carriera ETLINE e Associati

Il Team ETLINE e Associati