La negoziazione difficile

13 Maggio 2010

“ Nessun problema può essere risolto congelandolo”
W. Churchill

Il seminario del 13 maggio ha avuto come obiettivo principale quello di imparare ad affrontare gli “ostacoli” che la vita ci porta, guardando positivamente al futuro, invece che essere schiavi del passato, delle proprie paure e dei pregiudizi su di sé e su gli altri.
Il contributo delle teorie negoziali utilizzate a livello internazionale e della neuropsicofisiologia, sono stati i contributi per individuare come modificare il nostro approccio alle situazioni difficili e al conflitto, parte integrante delle abitudini umane, ma che spesso diventa qualcosa da evitare a tutti i costi.
Dopo l’aperitivo e il brindisi iniziale, che ha dato l’avvio piacevole alla serata, c’è stata la testimonianza di Francisco Medina di Bnp Paribas, vincitore del Life Coaching Energetico di otto ore messo in palio durante il seminario dell’11 febbraio. Come dichiarato dallo stesso Paco, questo percorso innovativo di Life Coaching Energetico® , condotto da Barbara Demi e Roberto Crotti ha portato ad una nuova consapevolezza e conoscenza di se stesso, nell’integrazione mente corpo per lavorare e vivere meglio.
Il seminario ha avuto ufficialmente inizio con una simpatica e auto-ironica gag, tenuta da Barbara Demi e Gianluca Castelnuovo, che metteva a confronto le tipicità maschili e femminili come due mondi diversi, con due modi di pensare, parlare, agire lontani fra loro, i quali molto spesso, appunto perché differenti, nella vita di tutti i giorni, ma anche nel lavoro, portano ad incomprensioni e difficoltà negoziali.
Dopo questo momento di simpatica condivisione dei “pregi e aree di miglioramento”, i partecipanti hanno potuto riflettere sui motivi più comuni per cui uomini e donne, nell’ambito famigliare specialmente, hanno delle incomprensioni e relazioni difficili–“litigi” e come attuare le possibili soluzioni negoziali.
Il passaggio successivo è stato quello di riflettere che per risolvere i malesseri e i problemi, è essenziale il dialogo e soprattutto la voglia di ascoltare se stessi e l’altro, di superare gli schemi e pre-giudizi, di andare oltre i ruoli fissi e avere sempre chiaro l’obiettivo di ogni situazione, con l’unico scopo di costruire relazioni sane e positive.
I problemi e i conflitti vanno, perciò affrontati, e devono diventare delle risorse da cui ripartire. Ma soprattutto, per non essere più ostaggi di scontri latenti od espressi, bisogna evitare di cercare di avere ragione a tutti i costi e ricordarsi sempre del nostro obiettivo.
Nel corso della serata sono state fatte anche due estrazioni relative a due percorsi della Management School ETLINE e Associati: la prima, vinta da Adriano Gardenghi di Tamoil relativa al percorso negoziale “Un incontro tra mondi emozionali: tecniche per negoziare e risolvere i conflitti in azienda e nella vita”, per imparare le più avanzate tecniche di negoziazione e per risolvere i conflitti in azienda e nella vita, e la seconda vinta da Cristiane Razende, relativa al corso di “Intelligenza Emozionale applicata al lavoro: come gestire il tempo, ridurre lo stress e generare benessere personale e organizzativo”, che insegna come utilizzare al massimo la propria energia, al fine di ridurre lo stress e aumentare il benessere.
Il seminario è terminato, con l’invito di Barbara ad attuare una piccola azione di cambiamento, da parte di tutti i partecipanti, per migliorare concretamente qualcosa relativo alle situazioni difficili vissute nella vita.
Lo spezzone del film Invictus, in cui il protagonista recita la poesia omonima, è stato il messaggio finale di “essere attori negoziali della propria vita”.

Invictus

Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all’altro,
ringrazio gli dèi chiunque essi siano
per l’indomabile anima mia.



Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l’angoscia.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l’Orrore delle ombre,
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.

Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.

William Ernest Henley

Francisco Medina – BNPPARIBAS Barbara Demi e Gianluca Castelnuovo


Cristiane Rezende – Vincitrice del corso “Intelligenza Emozionale sul lavoro”


Adriano Gardenghi – TAMOIL – Vincitrice del corso “Negoziazione strategica”


Il Team ETLINE e Associati

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